Che cos’è la visita neurologica?
La visita neurologica permette di rilevare eventuali patologie o disturbi che colpiscono il sistema nervoso centrale o quello periferico, ossia cervello, cervelletto, midollo spinale, tronco encefalo, tronco nervoso, gangli, radici e plessi extraviscerali e intraviscerali.
A cosa serve?
Attraverso la visita neurologica è possibile valutare lo stato di salute neurologico del paziente ed, eventualmente, individuare un disturbo in modo tale da prescrivere una terapia o un esame strumentale.
Come si svolge a visita neurologica?
Durante la visita, il medico si informa sulla storia clinica e familiare del paziente, sul suo stile di vita e sui sintomi con cui ha a che fare. A questa prima fase segue un esame neurologico che prevede l’analisi dello stato mentale, delle funzioni simboliche (linguaggio, movimenti e riconoscimento di suoni, oggetti e colori), del sistema motorio, del sistema sensitivo e delle funzioni autonomiche (cioè quelle dei centri nervosi che controllano le funzioni vitali). Può essere utile quando si ha una sintomatologia che include cefalea, vertigini, riduzione della forza, dolore, alterazione della sensibilità, problemi di equilibrio, problemi di memoria, disturbi del sonno.
Sono previste norme di preparazione?
Il paziente deve portare con sé tutti gli esami effettuati e un promemoria in cui sono indicati gli eventuali farmaci che sta assumendo.